lunedì 27 gennaio 2014

Il mio Sapone Arancia Vaniglia e Cannella





Ricetta _ Sconto soda > 5%

Per 500 gr di grassi

Olio di oliva 175 gr (35%)
Olio di riso 75 gr  (15%)
Olio di arachidi 100 gr  (20%)
Olio di cocco 75 gr ( 15%)
Olio di ricino 15 gr (3%)
Olio di mais 25 gr (5%)
Olio di lino 10 gr (2%)
Olio di avocado 25 gr (5%)

Infuso di fiori di arancio 150 gr
Acido citrico 10 gr ( utile per conservare il sapone più a lungo, conservarne il profumo e per la formazione di schiuma)
Soda caustica 67 gr

Al nastro:
Scorza di 1 arancio macinata ( meta' l'ho aggiunta agli oli caldi)
3 bustine di vanillina
1/2 cucchiaino di cannella


PROCEDIMENTO:
Preparate il piano di lavoro distribuendovi fogli di giornale, tirate fuori gli attrezzi (bilancia, pentola di acciaio inox, guanti, mascherina, occhialini, cucchiaio di legno, ciotola di vetro, termometro alimentare e frullatore ad immersione) e tutti gli ingredienti.

Indossate mascherina, occhialini e guanti.

Pesate la soda e l'infuso con già sciolto all'interno l'acido citrico, uniteli stando attenti a versare pian piano la soda nel liquido (e non vicerversa),  mescolare con un cucchiaio di legno per far sciogliere la soda. (quel cucchiaio di legno dovrà essere usato solo per fare saponi e non per cucinare), a questo punto la soda emanerà dei vapori, si raccomanda di non respirarli e tenerla lontano dalle persone.

Attendere che raggiunga i 45 gradi (arriverà a temperatura altissima, non toccare il contenitore)

Nel frattempo unite tutti gli oli  e metteteli a scaldare sul fornello, non dovrete raggiungere una temperatura  superiore a 45 gradi, nel caso fatelo raffreddare fino a questa  temperatura .

Quando i due composti avranno raggiunto la temperatura di 45 gradi versare il liquido nei grassi e mescolare piano piano in modo da non creare schizzi o fuoriuscite, mescolare in modo costante fino a quando non saranno ben incorporati l'uno con l'altro.

A questo punto con un frullatore appoggiato sul fondo della pentola  iniziare a frullare per un paio di minuti, mentre frullate e mescolate vedrete la miscela di grassi e soda diventare sempre più densa e opaca, dallo stato liquido si deve trasformare in una crema che, ad un certo punto, comincerà a fare il nastro, ovvero quando lascia tracce di rilievo sulla superficie provando con un dito a segnare la crema ottenuta ( sempre con i guanti mi raccomando).

Vi sembrerà di poter scrivere sulla superficie della pasta del sapone come succede con la besciamella quando si addensa.

A questo punto aggiungere gli additivi scelti, nel nostro caso scorza di arancio vanillina e polvere di cannella , mescolare per amalgamare tutte le sostanze, devono essere ben mescolate, fare il tutto abbastanza velocemente per evitare che il sapone inizi ad indurire.
Rovesciare la miscela ottenuta negli stampi che possono essere in silicone, plastica o cartone, e tenerli in un posto caldo per 24 ore, avolti da pellicola, dopo le 24 ore si possono sformare.

Lasciare stagionare in un ambiente fresco e ventilato, per minimo 4 settimane.

Le prime due settimane il sapone conterrà alcali in fase di neutralizzazione, quindi maneggiarlo ancora con i guanti per evitare irritazioni alle mani.



Gli oli di arachidi, cocco, mais e riso contribuiscono alla formazione di una buona schiuma. L'olio di avocado e lino hanno funzioni nutritive, quello di lino e' emolliente e delicato, adatto alle pelli sensibili.
Raggiunge un po' tardi la fase del nastro, frullare piu' a lungo fino a raggiungere la consistenza di un gel denso.

Ps: 
profuma di torta all'arancia..vien voglia di mangiarli   :-)


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